sabato 13 gennaio 2024

Il blog si aggiorna

Nuove Avventure nell'Angolo del Mistero: Il Trasferimento su bobonews.altervista.org


Carissimi lettori affezionati all'Angolo del Mistero,

Siamo entusiasti di annunciare che il nostro amato "Angolo del Mistero" si sta trasferendo verso una nuova e stimolante casa online. Da oggi in poi, potrete seguire tutte le avventure intriganti e misteriose su bobonews.altervista.org. Questo nuovo sito diventerà la destinazione principale per tutti gli appassionati di cronaca, attualità, mistero, animali, recensioni e molto altro ancora.

Il nostro obiettivo principale è offrirvi un'esperienza arricchita, con contenuti ancora più diversificati e interessanti. Sarete immersi in un mondo di notizie avvincenti, storie misteriose e approfondimenti su argomenti che spaziano dalla cronaca quotidiana alle curiosità del mondo animale, dalle recensioni approfondite agli eventi attuali che tengono il nostro mondo con il fiato sospeso.

Cosa Aspettarsi?

1. **Mistero e Intrighi:** Continueremo a esplorare il lato oscuro e misterioso del nostro mondo, portando avanti le indagini più affascinanti e le storie che sfidano la nostra comprensione.

2. **Cronaca e Attualità:** Sarete sempre aggiornati sulle ultime notizie e gli eventi che plasmano il nostro mondo, con approfondimenti accurati e analisi approfondite.

3. **Animali e Natura:** Unisciti a noi per esplorare la bellezza del regno animale e le meraviglie della natura, con storie commoventi e informazioni interessanti.

4. **Recensioni di Qualità:** Vi offriremo recensioni dettagliate su libri, film, prodotti e molto altro, aiutandovi a fare scelte informate.

5. **Incontri e Interviste:** Avrete l'opportunità di conoscere persone straordinarie, esperti del settore e personaggi misteriosi attraverso le nostre interviste esclusive.

 Come Trovarci

Per rimanere aggiornati sulle nostre ultime pubblicazioni, basta visitare bobonews.altervista.org. Troverete un design accattivante e una navigazione intuitiva per rendere la vostra esperienza ancora più piacevole.

Vi invitiamo a seguirci anche sui social media, dove condivideremo anticipazioni, dietro le quinte e interagiremo direttamente con voi, la nostra fantastica comunità.

Siamo emozionati per questa nuova fase dell'Angolo del Mistero e non vediamo l'ora di condividere con voi tutte le storie appassionanti che il futuro ha in serbo.

Grazie per il vostro continuo supporto e ci vediamo su bobonews.altervista.org!

Misteriosamente vostro,

Il Team dell'Angolo del Mistero

mercoledì 13 gennaio 2021

Two suns Planet

Thirty-four years ago George Lucas imagined a story taking place "in a galaxy far, far away"; down there, among the thousands of extrasolar systems, was Tatooine, the home planet of the protagonist of the Saga, Luke Skywalker. Planet that was located in a very particular solar system, which offered this type of show at sunset: Tatooine was in fact in orbit not with one, but with two stars, so two suns were visible in its sky. Until now, the search for extrasolar planets had focused on single stars, as it was not possible to know whether "double" or "binary" stars were also capable of existing in a stable system with planets; now that it is certain, the search will also be able to extend to binary stars; stars which until now were instead viewed not very favorably, in a certain sense, by "planet hunters", since binary stars are one of the most frequent "false positives" in this type of research; to identify extrasolar planets, in fact, among others, the "eclipse" method is used, i.e. the brightness of a star is constantly monitored: if it decreases, it means that "something" has passed between the star and the observer; in this case we speak of "possible planet" or "candidate planet"; However, if it turns out that it is not a planet that eclipses the star, but another star, you have a false positive. The phenomenon of extrasolar eclipses as seen from Earth is well illustrated in this animation, which shows how the brightness curve varies as the planet passes: http://kepler.nasa.gov/multimedia/AnimationsandMore/animations/?ImageID=38 The discovery of this particular system was possible thanks to the very high sensitivity of the sensors on board Kepler, which allowed us to discern the presence of the planet within the brightness curve, as illustrated in these figures:
Fonti: http://technews.it/MWGPD

domenica 27 gennaio 2019

Da Chernobyl all’Area 51: i luoghi proibiti che sfidano la curiosità umana

 Il nostro pianeta è un affascinante mosaico di luoghi meravigliosi, ma anche di zone proibite e inaccessibili per la maggior parte delle persone. Questi luoghi, che possono essere militari, religiosi, scientifici o naturali, sono vietati o pericolosi per una serie di motivi. Avvolti da mistero e segretezza, molti di essi suscitano la curiosità di chiunque.

In questo articolo, esploreremo alcuni di questi luoghi proibiti nel mondo, spiegando la loro unicità e cosa li rende così affascinanti. Date le molte destinazioni misteriose, ci soffermeremo su alcuni di essi in questa occasione, ma promettiamo di ritornare sull'argomento in futuro. Prepariamoci a immergerci nei primi segreti che il mondo ha da offrire.

Nel mondo di oggi, l'accesso alla conoscenza è alla portata di un semplice clic. Con un telefono o un computer portatile, si può accedere a informazioni su praticamente qualsiasi argomento, con poche barriere per i curiosi. Tuttavia, ci sono ancora luoghi che sfuggono alla ricerca online, avvolti nel mistero e nell'inaccessibilità.

Questi luoghi, elencati qui di seguito, sono estremamente limitati nell'accesso. Sono off-limits per il pubblico a causa di varie ragioni: condizioni pericolose, questioni politiche, voci di infestazioni, presunte presenze aliene e altro ancora. Visitare tali luoghi senza autorizzazione può comportare pesanti multe o addirittura il carcere, soprattutto per coloro che tentano di scattare una foto con il proprio smartphone. Si tratta di terre vietate, avvolte in un alone di mistero che attira la curiosità ma impone un rispetto rigoroso delle restrizioni imposte.


Area 51: L'Enigmatica Base Militare nel Deserto del Nevada

Dove: Paradise Ranch, Nevada (precedentemente )

Costo della violazione per l'accesso: €2,280*

L'Area 51 rappresenta una delle strutture militari più leggendarie degli Stati Uniti, incantando l'immaginario collettivo con la sua aura di segretezza e mistero. Questa base segreta dell'Aeronautica Militare Statunitense si trova nel cuore del deserto del Nevada, e le sue attività sono avvolte da un velo di riservatezza senza pari. Nonostante l'Area 51 sia stata protagonista di un film omonimo su Netflix, rimane un luogo avvolto nel mistero più assoluto. Le multe e le sanzioni per coloro che osano intrufolarsi in questo sito noto per i presunti incontri con alieni e UFO sono esorbitanti, superando i 2.000 euro per ciascun trasgressore.

2. Poveglia

Ubicazione: Italia

Sanzione per la visita: €30-€300*

Immersione nella maestosità della Laguna di Venezia rivela un enigma antico: l'Isola di Poveglia, tessuto intricato nelle pagine della storia sin dal 421 d.C. Un tempo popolata, l'isola fu abbandonata nel 1379, quando le scorrerie della guerra costrinsero gli abitanti alla fuga.

Ma la sua narrazione tragica si dipana nel XX secolo, quando nel 1922 divenne famigerata per ospitare un ospedale psichiatrico. Il luogo, noto per pratiche eticamente discutibili, fu chiuso, ma le leggende di presunte presenze spettrali persistono. Si sussurra che metà del suolo di Poveglia sia impregnata di resti umani. Ma sia vero o no, l'accesso all'isola è strettamente proibito, senza servizi di trasporto che la collegano al continente.

3. Chernobyl: Area del Disastro Nucleare

Dove: Pripyat, Ucraina

Costo della sanzione per la visita: €20*

La tragica storia di Chernobyl è ben nota a tutti, grazie alle lezioni di storia e alle numerose serie televisive e documentari che ne hanno narrato gli eventi. L'area in cui si è verificato il disastro nucleare quasi 35 anni fa è comunemente conosciuta come la "Zona di Esclusione" o la "Zona di Alienazione", ed è rigidamente vietata a causa dei livelli di radiazioni presenti.

Nonostante ciò, i visitatori possono accedere a questa zona, purché abbiano ottenuto un permesso speciale e prenotato un tour tramite un'agenzia autorizzata. La sanzione per coloro che violano questa regola non è eccessivamente alta, ma il rischio per la salute rappresentato dalla zona è sufficiente a dissuadere la maggior parte dei visitatori.

4.Il Caveau Segreto di Granite Mountain

Dove: Utah

Costo della sanzione per la visita: Non divulgato

Nella suggestiva Contea di Salt Lake, Utah, rinomata per i suoi paesaggi mozzafiato, si cela un tesoro segreto non accessibile al comune delle persone. Il caveau segreto di Granite Mountain è di proprietà della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni e funge da custode per documenti di lunga durata.

Situato a una profondità di 185 metri nel suggestivo scenario del Little Cottonwood Canyon, questo caveau rappresenta attualmente la più grande raccolta al mondo di documenti genealogici. Sebbene la Chiesa renda pubblici alcuni di questi documenti tramite il suo sito web e i centri pubblici, l'accesso al vero e proprio caveau è strettamente riservato. Nell'area circostante, si trova un secondo caveau, gestito a scopo di lucro dalla Perpetual Storage Inc.

5. Swan Island

Dove: Australia

Costo della sanzione per la visita: Non divulgato

Quando si sente il nome Swan Island, molti potrebbero pensare a un luogo magico e stravagante, forse ispirato da qualche film di fantasia. Tuttavia, la realtà di Swan Island è ben diversa. Questo luogo è stato utilizzato per scopi militari dall'esercito australiano fin dalla Prima Guerra Mondiale.

L'isola, oggi avvolta da un velo di mistero, è oggetto di numerose speculazioni e intrighi. Leggende e voci circolano a proposito del suo scopo attuale, ma la verità rimane avvolta nel mistero. Per ragioni evidentemente sensibili, la visita a Swan Island è strettamente vietata.

6. Isola Barren
Dove
: India
Costo della sanzione per la visita: Da €500 in su

L'Isola Barren dell'India è l'unico sito vulcanico attivo del Sud Asia ed è inaccessibile sia ai visitatori nativi che stranieri. Le circostanti Isole Andamane sono davvero uno spettacolo mozzafiato, ma la loro bellezza può rivelarsi mortale se vista da vicino.

L'Isola Barren sorge nel Mar delle Andamane e può essere ammirata da lontano tramite traghetto o barca. Tuttavia, ai turisti è vietato avvicinarsi all'isola per motivi di sicurezza. L'assenza umana ha reso le acque intorno all'isola limpide e incontaminate, permettendo alle mante, ai coralli e alla vita marina di prosperare.

Per ora ci fermiamo, rimanete aggiornati per il prossimo articolo. Iscrivetevi alla pagina Facebook per non perdere nessuna novità.v

mercoledì 19 ottobre 2011

Nibiru o Pianeta X



Nibiru, noto anche come il Pianeta X, ha da sempre catturato l'immaginazione umana con la sua presunta esistenza nel nostro sistema solare. La sua storia affonda le radici nel 1983, quando il telescopio orbitale IRAS, puntato nella direzione di Orione, individuò un enigmatico corpo celeste oltre i confini del nostro sistema solare. Questa scoperta, che suscitò grande perplessità tra gli astronomi, avrebbe gettato le basi per le teorie e le speculazioni su Nibiru.

L'incertezza circa la natura di questo corpo celeste - potrebbe essere un pianeta, una cometa gigante, una protostella o addirittura una galassia giovane ancora in formazione - ha alimentato il fervore degli studiosi, tra cui il celebre sumerologo Zecharia Sitchin. La scoperta del misterioso oggetto rappresentò un punto di svolta nelle ricerche su Nibiru, poiché indicò l'interesse ufficiale, seppur mai dichiarato pubblicamente, da parte dell'establishment scientifico.

Già nel 1982, la NASA, attraverso un comunicato stampa dell'Ames Research Center, ammise la possibilità dell'esistenza di "qualche genere di oggetto misterioso" oltre i confini del nostro sistema solare. Questa ammissione ufficiale aprì la strada a una serie di articoli che confermarono gli sforzi scientifici per individuare il Decimo Pianeta o Pianeta X.

Le radici della leggenda di Nibiru affondano ancora più a fondo nella storia antica, con il popolo sumero che, attraverso rappresentazioni grafiche, parlava di questo pianeta chiamandolo Nibiru, il Pianeta dell'Attraversamento. Secondo i Sumeri, Nibiru farebbe visita al nostro sistema solare ogni 3600 anni.

Le teorie su Nibiru hanno guadagnato terreno nell'era moderna grazie alla diffusione di informazioni sulla rete. Link, pagine web, articoli e video ne discutono in lungo e in largo, alimentando il mistero intorno a questo presunto corpo celeste. Invitiamo a mantenere uno spirito critico e a esaminare le fonti con attenzione.

Abbiamo trovato un video su YouTube che mostra Nibiru al tramonto, non lontano dal sole. Tuttavia, è fondamentale notare che l'autenticità di tali video è spesso discutibile. Mentre non possiamo garantire la veridicità di queste immagini, riteniamo che valga la pena esplorare questo intrigante capitolo del mistero cosmico.

In conclusione, Nibiru continua a essere oggetto di speculazioni e discussioni, alimentando la curiosità di chi è affascinato dall'ignoto. Restiamo aperti a nuove scoperte e invitiamo tutti a guardare al cielo con occhi curiosi, mantenendo sempre una sana dose di scetticismo.

http://www.youtube.com/watch?v=97vfBoJLaB8






giovedì 8 settembre 2011

UARS: il satellite da 7 tonnellate

Circola voce che un Satellite, l’Upper Atmosphere Research Satellite o UARS avrebbe ormai concluso la sua missione nello spazio e sarebbe di ritorno sul nostro Pianeta intorno alla fine di questo settembre. Secondo la NASA  non appena l’oggetto orbitante impatterà l’atmosfera, non si distruggerà del tutto ma causerà una pioggia di resti che cadrà su un’area estesa per 500 miglia. Ancora non è certa la zona che verrà colpita dal colosso spaziale, delle dimensioni di circa 280x250 chilometri.

Per saperne di più

lunedì 14 giugno 2010

Un'Apertura Straordinaria: La Chiesa Rompe il Silenzio sugli Extraterrestri

Una svolta epocale nel pensiero della Chiesa cattolica è stata annunciata in seguito a una settimana di studi di Astrobiologia promossa dalla Pontificia Accademia delle Scienze e dalla Specola Vaticana. L'evento ha coinvolto studiosi, scienziati e filosofi, tutti uniti nel considerare la possibilità dell'esistenza di forme di vita extraterrestri.


Il direttore della Specola Vaticana, padre Josè Funes, ha sorpreso il mondo alla conferenza stampa conclusiva dichiarando: «Nonostante l'astrobiologia sia un campo nuovo e in via di sviluppo, le domande sulle origini della vita e sulla presenza di vita fuori dalla Terra, nell'universo, sono legittime e meritano seria considerazione».


La Chiesa cattolica, nota per le sue rigide posizioni, ha affrontato il caso "fantascientifico" con una mente aperta, coinvolgendo fisici, chimici, astronomi, biologi e geologi. Il risultato? Una valutazione "plausibile" dell'esistenza di centinaia di milioni di luoghi abitabili solo nella Via Lattea, una delle innumerevoli galassie dell'universo.


Le implicazioni filosofiche e teologiche sono evidenti, ma il Vaticano ha abbracciato l'approccio scientifico. L'ipotesi di vita aliena non rientra necessariamente nei cliché cinematografici, ma potrebbe manifestarsi in forme biologiche extraterrestri, come piante, batteri, funghi, alghe, crostacei, e altro ancora.


Athena Coustenis del Cnr francese ha sottolineato che su Europa, una luna di Giove, la presenza d'acqua sotto una calotta di ghiaccio potrebbe suggerire forme di vita non terrestri. Tuttavia, l'attesa per la conferma di contatti dovrà protrarsi fino al 2020, quando è prevista una missione.


Anche nel sistema di Saturno, i satelliti Titano ed Enceladus catturano l'attenzione degli astrobiologi. Titano, simile alla Terra, possiede un'atmosfera densa e cicli climatici, mentre Enceladus spruzza acqua e materia organica nello spazio, creando condizioni favorevoli alla vita.


La posizione aperta del Vaticano apre un dibattito teologico sulla possibile inclusione di queste forme di vita in un progetto divino più ampio. La Chiesa, come una delle più influenti "potenze" mondiali, si muove in parallelo all'apertura degli archivi sugli x-files inglesi, preludio a possibili aperture di x-files americani, alimentando speculazioni su un imminente incontro con gli extraterrestri.



venerdì 14 maggio 2010

Enigmatici Crop Circles: Un Mistero tra Scienza e Speculazioni

I crop circles, o cerchi nel grano, sono figure geometriche sorprendenti che compaiono misteriosamente nelle coltivazioni di cereali, ottenute attraverso un'appiattimento uniforme delle piante, ben visibili dall'alto. Questi cerchi, oggetto di ampio dibattito, hanno alimentato teorie affascinanti, incluso il coinvolgimento di entità extraterrestri.

La loro storia, benché relativamente recente, inizia negli anni '80, quando l'agricoltore inglese Ian Stevens si ritrovò improvvisamente con la sua mietitrebbia all'interno di una formazione circolare di grano. Le spighe erano piegate in senso orario, sovrapposte in modo impeccabile, creando una circonferenza perfetta. Questo evento singolare ha portato Stevens e altri a esplorare il fenomeno, aprendo la strada a teorie straordinarie.

Il coinvolgimento della Specola Vaticana, con il padre Josè Funes, è avvenuto successivamente durante una settimana di studi di Astrobiologia. Funes ha dichiarato che, nonostante la natura nuova e in via di sviluppo dell'astrobiologia, le domande sulla vita extraterrestre sono legittime e meritano seria considerazione.Alcune ipotesi suggeriscono una connessione tra i crop circles e onde di microonde, associando il fenomeno a entità extraterrestri. Tuttavia, nel 1991, due eccentrici sessantenni, Doug Bower e Dave Chorley, hanno dichiarato di essere gli autori dei crop circles, dimostrando la loro creazione con assi di legno e cavi.Le teorie più fantasiose sulla genesi dei cerchi nel grano sostengono che per quelli non realizzati dall'uomo, gli steli sembrano essere piegati senza rompersi, a differenza del grano piegato dall'uomo che mostra una rottura chiara. Inoltre, la presenza di microonde in alcuni cerchi ha alimentato ulteriori speculazioni.L'ipotesi di comunicazione extraterrestre tramite crop circles è stata accolta con scetticismo da organizzazioni come il CICAP, che rigetta fermamente l'idea di una connessione aliena, attribuendo tutti i cerchi all'uomo.Tuttavia, il fenomeno continua ad aumentare anche in Italia, con cerchi segnalati a Napoli e in Friuli. Dall'ascesa degli anni '80, i crop circles sono evoluti in forme d'arte elaborate, con alcuni gruppi, noti come circlesmakers, che realizzano pubblicamente le loro opere.

Tra i crop circles più straordinari, spicca "l'uomo farfalla", una creazione di un gruppo olandese che misura 500x450 metri, raffigurante una farfalla con al centro l'uomo vitruviano di Leonardo Da Vinci. Un altro esempio affascinante è l'"alien face" trovato nel Wiltshire, Gran Bretagna, interpretato come il ritratto di un essere extraterrestre accanto a un cd-rom contenente un linguaggio in codice ASCII.


Nonostante la dichiarazione di Bower e Chorley, il fenomeno dei crop circles continua a suscitare domande e misteri, rappresentando un incontro unico tra natura, arte e speculazioni extraterrestri.